Presentazione

Ciao, sono Beatrice Roman. Sono nata nel 1971 a Bârlad (Romania) ma risiedo a Venezia da oltre 25 anni.
I miei primi lavori sono stati realizzati per gioco, con il desiderio di creare qualcosa di personale per arredare la mia casa, che rispecchiasse gli stati d’animo di quell’istante pensando che in quel modo avessi la possibilità di rivedere e rivivere quei ricordi e sentimenti del momento: gioia, felicità, allegria, rabbia, tristezza… EMOZIONI!!!
Le mie opere sono frutto di una immensa immaginazione con l’intento di poter trasmettere quel momento esatto e l’energia dell’attimo.
La mia tecnica è l’inventiva, un misto di accumulo e collage. Recupero vari oggetti… materiali di recupero: pezzi vetro Murano (ho vissuto per 11 anni a Murano) perline, monete, tappi di bottiglia, guanti etc.
Equilibrio e armonia sono il Must delle mie opere… Non mancano mai il prendersi cura delle simmetrie nell’appoggiare i pezzi per poi concludere con una gamma di colori che si fondono tra loro creando quella Magia necessaria per poter catturare lo sguardo dello spettatore!
Bio

Diplomata nel 1990 in elettrotecnica, ho scelto di lavorare in un altro settore che mi desse la possibilità di instaurare un contatto più diretto con il mondo e le persone.
Spinta da un forte desiderio di cambiamento e seguendo il mio istinto avventuriero, nel 1994 ho cambiato paese e mi sono stabilita in Italia, dove sono tutt’ora.
Uno spirito estroverso ed il bisogno di fare tesoro delle cose che ho dentro mi hanno portato ad iniziare a creare le mie opere.
Nei miei lavori si incontrano ricordi e fantasie che nella mia vita sono indelebili.

Esposizioni
Dal 4 al 8 dicembre 2019 presso Hotel Victor, 1144 Ocean Drive, Miami Beach (Florida – USA)
Miami Meets Milano – International Art Exhibition
Questa importante manifestazione, organizzata da “Spoleto Arte” e curata da Salvo Nugnes, la quale si tiene nel pieno dell’apertura della fiera artistica più importante del mondo (l’Art Basel), ospita artisti e collezionisti da ogni paese.
Il Brand “Miami meets Milano” è molto conosciuto e consolidato negli Stati Uniti ed ha l’obiettivo di dare risalto all’arte (e agli artisti) che il comitato seleziona e intende promuovere.
Tale Kermesse gode del contributo di nomi illustri come Vittorio Sgarbi, Paolo Liguori, Josè Dalì e l’on. Ignazio La Russa.
Dal 10 al 14 ottobre 2019 presso Brera Site, Via delle Erbe 2, Milano
Biennale Milano – International Art Meeting
Cinque giornate interamente dedicate al mondo dell’arte e a tutto ciò che vi gravita attorno. La manifestazione renderà visibili a un pubblico internazionale le creazioni di talentuosi artisti contemporanei italiani e non.
A dirla con le parole del prof. Sgarbi, Biennale Milano è “un’occasione per vedere artisti nuovi e conosciuti, per vedere lo stato dell’arte fuori dai fasti veneziani e senza discriminazioni”. Per tale motivo è in atto un’accorta opera di selezione degli artisti di tutte le regioni d’Italia e di altri paesi, auspicata già durante il vernissage di Pro Biennale lo scorso maggio.
Dal 15 al 28 giugno 2019 – Via Verdi 92, Mestre – Venezia
Mostra Personale di Beatrice Roman, Galleria Ghetti
L’opera dell’artista Roman ha, per l’osservatore, un contenuto enigmatico ma possiede, al tempo stesso, una vitalità e una originalità che riesce ad attirarne l’interesse. I suoi quadri materici e i suoi collage non sono figurativi ma sono composizioni estemporanee fatte con materiali di vario genere (conchiglie, vetri, pietre dure) che vengono fissati sulla tela seguendo l’ispirazione del momento per poi essere ricoperti dalla qualità emozionale del colore.
Queste sono opere che traggono l’ispirazione non dalla realtà ma da una immaginazione onirica che intende esprimere i più segreti moti dell’animo e i pensieri più reconditi; e che si possono riassumere in un rifiuto della pittura classica per dedicarsi alla ricerca di nuove più moderne e non convenzionali forme di espressione.
…esponendo alla mostra “Miami meets Milano”
In visita alla Biennale d’Arte di Venezia
Beatrice Roman – Tisu Art
…porto nel cuore il diminutivo del mio nome (Beatrice – Tisu) ed ho scelto come nome d’arte proprio quel nomignolo.
Questo vezzeggiativo, Tisu (in Italia TISSU), mi permette di includere nelle mie opere, velatamente ma concretamente, il mio legame con un’infanzia felice e con il ricordo di quando i miei genitori e familiari mi chiamavano “la piccola Tisu”.